U18: Filo da torcere alla capolista

Bella prestazione dei ragazzi di coach Ortasi che in casa dei Tigers Forlimpopoli, capolista del campionato, restano in gara fino alla fine e perdono 64-55.

All'andata non c'era stata storia: troppo forti i Tigers che sbancarono il Palasport di Fusignano con un eloquente 77-35. Ma quella che si è presentata oggi a Forlimpopoli non è più la squadra volenterosa ma impacciata di qualche mese fa e lo dimostra fin dal primo quarto, quando alla messe di bombe avversarie messe a segno da un indiavolato Rossi risponde col predominio del pitturato che genera contropiedi, chiudendo la frazione a un possesso di distanza: 17-15.

Nel secondo periodo i padroni di casa, viste le inaspettate difficoltà a fronteggiare uomo a uomo gli ospiti, schierano una zona 3-2 che non cambieranno più per tutta la gara. I fusignanesi accusano qualche passaggio a vuoto in attacco e il parziale di 18-12, il più pesante dell'incontro, manda le squadre alla pausa lunga sul 35-27.

Non cambia il copione al rientro sul parquet, coi locali che si affidano soprattutto a soluzioni dalla distanza e gli ospiti che sfruttano la superiorità del proprio pacchetto di lunghi. Il periodo vede un parziale di 17-14, che incrementa ulteriormente il divario a favore dei forlimpopolesi, mandandoli all'ultima pausa in vantaggio per 52-41.

Nell'ultimo quarto i fusignanesi tentano il recupero, puntando sempre sulla maggior prestanza del proprio back court. L'Aronne Gardini riesce a incamerare il primo parziale positivo, 14-12, ma è non sufficiente per ribaltare le sorti dell'incontro. Anche se sconfitti, i ragazzi di coach Ortasi hanno fornita un'ottima prestazione - una cosa che sta diventando una piacevole abitudine - e messo in difficoltà i leader della classifica in casa loro, un risultato che qualche tempo fa sarebbe parso un'utopia.

Tigers Forlimpopoli - Aronne Gardini Basket 2001 64-55

Punteggi individuali: Lugaresi 8, Baldini 3, Polgrossi, Trofarello 1, Capucci M., Trancossi 7, Werthman 4, Cerfeda 3, Hamdaoui 12, Balestri 17.

La sconfitta, nonostante la bella prova, non ha certo tolto l'appetito!