I DIV: Russi viola il PalaFuso
La Bitways Fusignano si spegne nell'ultimo quarto e deve cedere il passo agli ospiti, più cinici e concreti nel gestire gli ultimi possessi, quando la palla pesa di più.
Si va a sprazzi e la partita è punto a punto per i primi tre quarti, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il controllo. Nei primi 10' i padroni di casa vanno a segno con tutto il quintetto e Russi risponde con l'assolo di Tesei - figlio d'arte - che tiene i suoi con la testa avanti. Parità perfetta alla pausa lunga con i ragazzi di coach Leonardi che non sfruttano i tanti viaggi in lunetta per allungare (appena 12 su 32 dalla linea della carità a fine partita).
Nel secondo tempo parte meglio Russi che sembra poter allungare, ma nel finale di quarto i padroni di casa operano il controsorpasso trascinati da capitan Scardovi 'on fire' che segna 11 punti consecutivi. Negli ultimi 10' la svolta. Gli ospiti tornano subito avanti grazie a due bombe consecutive di Rinaldini. Improvvisamente per i Fusignanesi il canestro diventa piccolo piccolo, per loro un misero 2 su 13 dal campo nel periodo, ma riescono a rimanere in scia grazie alla difesa.
Si decide tutto negli ultimi 90". Russi sceglie di giocare in post basso per Babini che non tradisce e firma due canestri consecutivi che danno il +5 ai suoi a 50" dalla fine. Dall'altra parte non si segna più e il fallo sistematico non fa che incrementare il bottino per gli ospiti. Vittoria preziosa per il Russi in uno scontro diretto per la zona play-off. L'Aronne Gardini si lecca le ferite e dovrà riflettere dopo una partita in cui, con 70 tiri dal campo, ha prodotto tanto gioco ma ha messo a referto solo 47 punti. Troppo pochi.
Bitways Fusignano - Basket Club Russi 47-57 (14-15, 25-25, 42-39)
Fusignano: Lugaresi 6, Scardovi 14, Randi 9, Ricci Maccarini 2, Negri 2, Nacca, Ndiaye 12, Secchiari ne, Pasquali, Ferrini, Guerra, Merli 2. All. Negri.
Russi: Zama 3, Mazzani 1, Barlotti 8, Babini 10, Morigi 3, Ricci Perez 7, Balducci 5, Passalacqua ne, Rinaldini 11, Bassi, Tesei 9. All. Leonardi.
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